Nuove opportunità per le aziende: come accedere ai benefici della ZES unica
Dal 1° gennaio 2024, una nuova era si è aperta per le imprese italiane con l’istituzione della ZES Unica, la Zona Economica Speciale che abbraccia diverse regioni strategiche del paese, tra cui Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Questa iniziativa rappresenta una svolta significativa per le imprese che operano o intendono insediarsi in queste aree, offrendo condizioni vantaggiose per gli investimenti e lo sviluppo di attività imprenditoriali.
Il decreto n. 124/2003 ha delineato questa ZES come una zona delimitata dove l’esercizio di attività economiche può beneficiare di speciali condizioni. Per le aziende interessate, l’accesso ai benefici ora è reso più semplice grazie all’inaugurazione dello sportello unico digitale ZES (S.U.D. ZES). Integrato nella piattaforma www.impresainungiorno.gov.it, questo sportello funge da punto unico di accesso nazionale ed europeo ai servizi della Pubblica Amministrazione italiana per le imprese, promettendo di semplificare significativamente i processi burocratici.
Con un tetto autorizzato per il credito di imposta fissato a 1800 milioni di euro per l’anno 2024, secondo la legge di Bilancio 2024 pubblicata in GU, le imprese hanno ora un incentivo tangibile per investire nelle aree della ZES Unica. Le risorse, provenienti sia da fondi europei che nazionali, sono destinate a stimolare l’investimento in queste zone strategiche.
Una delle novità più rilevanti è la possibilità di costituire ZES anche in aree non territorialmente adiacenti, purché presentino un nesso economico funzionale e includano almeno un’area portuale, come definito dagli orientamenti della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). Questo approccio mira a incentivare grandi investimenti e a stimolare la crescita delle imprese esistenti, nonché la nascita di nuove realtà industriali, con un occhio di riguardo all’implementazione di piattaforme logistiche.
Per le aziende che aderiscono, i vantaggi vanno ben oltre le agevolazioni fiscali. Si parla di un rafforzamento degli sportelli unici doganali, semplificazione delle procedure amministrative, riduzione del sistema burocratico e misure per intensificare la complementarietà tra attività produttive, infrastrutture, stoccaggio e distribuzione. Inoltre, vi è una chiara inclinazione verso l’economia green, con un focus su risparmio energetico, riciclo ed economia circolare, mirando a proteggere ambiente, biodiversità ed ecosistemi.
Per i responsabili commerciali delle aziende, è fondamentale cogliere questa opportunità, orientando le strategie aziendali per sfruttare al meglio i benefici della ZES Unica. Il primo passo è accedere al portale e allo sportello unico digitale ZES per comprendere a fondo i requisiti e i vantaggi disponibili, sfruttando il supporto di professionisti esperti nel settore economico e infrastrutturale.
In conclusione, la ZES Unica si presenta come un’opportunità imperdibile per le imprese che mirano a espandersi o a consolidarsi in queste regioni. Con l’avvio dello sportello unico digitale ZES, l’accesso ai benefici è ora più diretto e semplificato, segnando un passo importante verso un ambiente imprenditoriale più dinamico e sostenibile in Italia.