Transizione 5.0 e Industria 5.0
La sostenibilità ambientale e sociale, diventa la chiave dell’azienda resiliente
Nell’era dell’Industria 5.0, il paradigma produttivo si evolve radicalmente, ponendo l’uomo e la sostenibilità al centro del processo di innovazione. Il nostro servizio di consulenza guida le imprese in questa rivoluzionaria transizione, focalizzandosi su tre pilastri fondamentali: Human-Centric Approach, Sostenibilità e Resilienza.
Approccio Centrato sull’Uomo: Rivoluzioniamo la relazione tra tecnologia e personale, promuovendo un ambiente di lavoro dove macchine e umani collaborano in armonia, valorizzando le capacità uniche umane come la creatività e l’intuizione.
Sostenibilità: Assicuriamo che le strategie di produzione rispettino il pianeta, integrando tecnologie che riducono l’impatto ambientale e promuovono l’efficienza energetica, in linea con gli obiettivi globali di sostenibilità.
Resilienza: In un mondo in rapido cambiamento, rafforziamo la capacità delle aziende di adattarsi e prosperare di fronte alle sfide, mediante l’adozione di tecnologie flessibili e pratiche sostenibili.
Attraverso la personalizzazione dei prodotti, la collaborazione uomo-robot e l’utilizzo avanzato dell’intelligenza artificiale, il nostro servizio di consulenza non solo ottimizza i processi produttivi ma eleva anche l’esperienza lavorativa, garantendo benessere e soddisfazione dei lavoratori.
Affrontate con fiducia il futuro dell’industria con il nostro accompagnamento nella Transizione 5.0: un percorso verso un’innovazione sostenibile, resiliente e profondamente umana.
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): La revisione del PNRR ha incluso specifiche misure per Industria 5.0, destinando risorse significative per promuovere una produzione efficiente dal punto di vista energetico, sostenibile e basata sulle fonti rinnovabili. Tra le modifiche più rilevanti, si evidenzia l’inclusione del Piano Transizione Industria 5.0, con un finanziamento di 63 miliardi di euro a valere sul Piano RePowerEU, per incentivare la transizione energetica dei processi produttivi.
Incentivi e Agevolazioni:
- Investimenti 5.0: Introduzione di un credito d’imposta fino al 40% per l’acquisto di beni strumentali 4.0, con focus su efficienza energetica o risparmio energetico. Le aliquote più elevate sono destinate alle imprese che realizzano significative riduzioni dei consumi energetici.
- Formazione 5.0: Credito d’imposta per supportare la formazione del personale sulle competenze necessarie per la transizione verde.
- Fotovoltaico 5.0: Credito d’imposta per l’acquisto di impianti di autoproduzione/autoconsumo di energia rinnovabile.
Sistema di Doppia Certificazione: Un elemento innovativo è rappresentato dal sistema di doppia certificazione per i progetti di Industria 5.0, che richiede una valutazione “ex ante” da un valutatore indipendente per attestare il rispetto dei criteri di ammissibilità relativi alla riduzione del consumo di energia, e una successiva certificazione “ex post” sulla reale attuazione degli investimenti.
Piattaforma Informatica: Lo sviluppo di una piattaforma informatica dedicata alla gestione delle certificazioni e all’analisi dei dati, per facilitare il monitoraggio e la valutazione degli investimenti effettuati nell’ambito della transizione energetica.
Queste disposizioni sottolineano l’importanza di un approccio strutturato e verificabile alla transizione verso l’Industria 5.0, garantendo che gli investimenti non solo favoriscano l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, ma contribuiscano anche agli obiettivi di sostenibilità e risparmio energetico. Le aziende sono invitate a navigare questo panorama normativo con il supporto di consulenti esperti per massimizzare le opportunità offerte da questi incentivi, orientando i propri investimenti verso una produzione più verde e tecnologicamente avanzata.