Recenti chiarimenti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) hanno confermato che le agevolazioni “Nuova Sabatini” possono essere cumulate con il “credito d’imposta 5.0”.
Questo è possibile poiché il “credito d’imposta 5.0”
Roma, 23 maggio 2024 – Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMiT) ha introdotto nuove modalità semplificate per l’invio delle comunicazioni necessarie per usufruire dei crediti d’imposta relativi agli investimenti in beni strumentali “Industria 4.0” e
Il MIMIT comunica che le aziende possono già scegliere il professionista e pagare i costi di segreteria. Una tutela contro possibili contestazioni anche su progetti già realizzati.
Primi passi verso la piena operatività
A partire dal 10 luglio 2024, le aziende italiane avranno l’opportunità di accedere a un fondamentale pacchetto di finanziamenti destinati a progetti di ricerca e sviluppo.
Questo iniziativa si inserisce nell’ambito della “Strategia nazionale di
A partire dal 1° gennaio 2024, una nuova fase di incentivi finanziari si aprirà per le imprese italiane, grazie all’introduzione delle misure aggiornate per il credito d’imposta su ricerca, sviluppo, innovazione e design
Questa iniziativa è
Sforzi in corso per ampliare l’accesso agli incentivi del PNRR a settori precedentemente esclusi, con un occhio alla sostenibilità ambientale
Nel recente dibattito parlamentare, il sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, ha confermato che il governo italiano sta
Settori chiave esclusi dal supporto alla decarbonizzazione, crescono le preoccupazioni tra gli energy manager
Il Piano Transizione 5.0, una misura chiave prevista dal DL 19/2024, era stato inizialmente accolto con entusiasmo dalle industrie italiane, ma la
Energia rinnovabile e biotecnologie al centro del nuovo polo scientifico a San Lorenzo in Campo (Pesaro e Urbino), tra pannelli solari e coltivazione di microalghe
In una mossa audace verso la sostenibilità e l’innovazione, le società
In un recente sviluppo che interessa le imprese situate nelle aree geografiche più svantaggiate d’Italia, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti cruciali riguardo la non cumulabilità tra il Credito ZES (Zone Economiche Speciali) e il Credito Mezzogiorno.
Il 15 aprile 2024, una svolta significativa ha avuto luogo nel settore delle energie rinnovabili in Europa.
Ventitré Stati membri dell’Unione Europea, insieme a importanti associazioni di categoria e aziende del settore, hanno firmato la