Ricerca & Sviluppo: online l’albo dei certificatori per accesso ai crediti d’imposta
Il MIMIT comunica che le aziende possono già scegliere il professionista e pagare i costi di segreteria. Una tutela contro possibili contestazioni anche su progetti già realizzati.
Primi passi verso la piena operatività
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha annunciato l’avvio della piena operatività della certificazione dei crediti d’imposta per ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design. Con l’annuncio dell’albo dei certificatori e la diffusione degli schemi di certificazione e delle linee guida entro fine maggio, si potrà procedere con il caricamento delle certificazioni a partire dal 5 giugno 2024.
Consultazione dell’Albo dei Certificatori
Dal 12 maggio 2024, è possibile consultare sul sito del Mimit l’Albo dei Certificatori istituito ai sensi dell’articolo 2 del Dpcm del 15 settembre 2023. Questo albo, reso pubblico con il decreto interministeriale del 15 maggio 2024, include i professionisti selezionati tra coloro che hanno presentato le domande entro il 30 aprile 2024.
Una piattaforma dedicata alle imprese
Contestualmente, il Mimit ha introdotto una piattaforma informatica dedicata alle imprese interessate a investire in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica. Attraverso questa piattaforma, le imprese possono selezionare il certificatore prescelto e versare i diritti di segreteria. A partire dal 5 giugno 2024, i certificatori potranno utilizzare lo stesso portale per caricare le certificazioni richieste dalle imprese.
Disponibilità di modelli e linee guida
Entro maggio, saranno resi disponibili i modelli di certificazione e le linee guida che i certificatori dovranno seguire. Questi includeranno indicazioni specifiche per certificare i progetti di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica (compresa l’innovazione digitale 4.0 e la transizione ecologica), design e innovazione estetica, in conformità alle normative vigenti (articolo 1, commi 200-202, legge 160/2019; articolo 3, comma 5 del Dm 145/2013).
Garanzia di conformità e riconoscimento dei crediti d’imposta
La certificazione sarà affidata a soggetti pubblici e privati che dovranno garantire il rispetto delle linee guida. A partire dal 15 maggio 2024, il nuovo Albo dei Certificatori, consultabile sul sito del Mimit, conterrà l’elenco dei soggetti autorizzati a certificare i progetti su richiesta delle imprese che effettuano investimenti ammissibili per il riconoscimento dei crediti d’imposta.
La tempistica degli adempimenti
- Dal 15 maggio: Consultabile l’albo dei certificatori sul sito del Mimit.
- Entro fine maggio: Disponibili i modelli di certificazione e le linee guida.
- Dal 5 giugno: Possibile caricare le certificazioni rilasciate.
Chiarezza sui Progetti Precedenti
Per quanto riguarda i progetti relativi al periodo 2015-2019, il Mimit ha precisato che anche questi dovranno essere certificati seguendo le linee guida che saranno definite. Le spese ammissibili potranno essere certificate con gli stessi criteri previsti per il quinquennio successivo.